Docenti di Lettere in Job Shadowing in Croazia

Dal 18 al 24 maggio 2025, quattro docenti di Lettere del nostro istituto hanno preso parte a un progetto di Job Shadowing ( codice 2024-1-IT02-KA121-SCH-000230620) presso la Srednja škola Metković, in Croazia, nell’ambito del programma Erasmus+.

L’attività ha permesso alle insegnanti di osservare da vicino il funzionamento del sistema scolastico croato e di confrontarsi con pratiche didattiche innovative, in un’ottica di scambio interculturale e arricchimento professionale.

Le docenti sono state accolte con grande calore dal professore Petar Nikolić e da tutto lo staff dirigenziale della scuola ospitante. Il programma della mobilità è stato articolato in osservazioni di lezioni umanistiche, tra cui letteratura, teatro e lingue (sia straniere sia madrelingua), laboratori didattici e presentazione di attività extracurriculari.

Particolarmente stimolanti sono stati i momenti dedicati alla riflessione metodologica: le docentie hanno potuto confrontarsi su tematiche legate all’inclusione scolastica, all’uso delle tecnologie digitali nella didattica, nonché alla promozione delle competenze trasversali, in linea con le priorità educative europee.

L’esperienza si è arricchita ulteriormente grazie alla partecipazione di una delegazione portoghese e alla condivisione di buone pratiche Erasmus+, che ha permesso un confronto fruttuoso sulle metodologie didattiche adottate nei rispettivi paesi. Non sono mancate occasioni per approfondire la conoscenza del sistema scolastico croato, caratterizzato da un’organizzazione flessibile e modulare delle scuole superiori.

Il programma ha incluso anche momenti di riflessione storica e culturale, con visite a siti archeologici e museali, come il Palazzo di Diocleziano a Spalato e il Museo Archeologico Narona, che hanno evidenziato la ricchezza del patrimonio romano comune tra Croazia e Italia. È stato possibile osservare come l’archeologia di epoca romana, pur con sfide legate alla conservazione e valorizzazione, rappresenti un ponte culturale tra i due paesi, offrendo spunti preziosi per l’insegnamento interdisciplinare.

Durante la visita alla città di Mostar, in Bosnia ed Erzegovina, le docenti hanno avuto modo di confrontarsi con una realtà complessa e affascinante, caratterizzata dalla coesistenza di tre religioni principali e segnata dalla storia recente di guerra e ricostruzione. La visita ha offerto l’opportunità di riflettere sulle analoghe radici culturali di Croazia e Bosnia Erzegovina, pur nella diversità di tradizioni e contesti sociali, e sull’importanza dell’Unione Europea come spazio di valori condivisi, tra cui il rispetto dei diritti umani, la pace e la cooperazione interculturale. Questi principi, già presenti nel curriculum di Educazione Civica italiano, possono trovare nuova linfa attraverso esperienze dirette e scambi internazionali.

Il Job Shadowing si è concluso con un momento di sintesi e riconoscimento ufficiale, durante il quale sono stati consegnati gli attestati di partecipazione e sono stati condivisi i principali spunti emersi. Questo progetto rappresenta per la nostra scuola un’occasione preziosa di crescita collettiva e di arricchimento del nostro approccio didattico, in linea con gli obiettivi di internazionalizzazione e di valorizzazione delle competenze trasversali promossi da Erasmus+.